Dal Pilot al Pre: la storia di Palm per immagini
Dopo la presentazione del nuovo terminale Pre e del sistema operativo webOS ripercorriamo la storia dei prodotti della società americana
Palm Pilot 1000 (1996)
(p.m.) La presentazione avvenuta in questi giorni del Palm Pre, il nuovo terminale dell’americana Palm dotato di schermo touchscreen e del nuovo sistema operativo webOS basato su Linux rappresenta l’occasione per ripercorrere la storia dei prodotti della società. Questo anche alla luce del fatto che l’introduzione del Pre e di webOS rappresenta un cambio di direzione per Palm che ha di fatto introdotto il successore del suo storico sistema operativo Palm OS (integrante la tecnologia Graffiti per il riconoscimento della scrittura e al quale ha affiancato negli ultimi anni anche soluzioni basate su Windows Mobile), proponendo una piattaforma completamente nuova (non retrocompatibile) integrata con il mondo online e le relative applicazioni. Una sfida insomma a un mercato aperto dall’iPhone di Apple ai quali sono seguiti diversi annunci da parte dei principali attori sul mercato.
Con questa photogallery diamo quindi un’occhiata ai modelli che dal 1996 ad oggi sono usciti dalle fabbriche Palm, evolvendo da palmari (di fatto Palm è stata con Psion la società alla quale si deve la creazione di questo mercato), ossia degli organizer elettronici, programmabili e con la possibilità di installare software terze parti di vario genere, privi però di funzione di telefonia e connessione a reti dati, dotati di uno stilo per impartire i comandi a schermo, a smartphone evoluti oggi tramutatisi in veri e propri mini computer. Di seguito anche alcune delle tappe principali della storia di Palm:
1992 Fondazione di Palm
1995 Acquisizione di Palm da parte di US Robotics
1997 Palm diventa controllata di 3Com
2000 Palm è indipendente e si quota
2002 Palm diventa due aziende: PalmOne focalizzata sull’hardware e PalmOS (poi PalmSource) focalizzata sul software
2003 PalmOne compra Handspring
2005 PalmOne ridiventa Palm